Il tè, in Occidente, viene spesso associato ad una bevanda invernale. A differenza di quanto avviene abitualmente in molti Paesi asiatici, infatti, siamo restii a bere qualcosa di caldo quando le temperature si alzano.
Ma hai mai pensato alla possibilità di bere del tè freddo preparato con il tuo tè preferito? Si tratta di un modo di consumare tè probabilmente poco convenzionale, ma a nostro avviso assolutamente da provare durante le calde giornate d’estate.
La ricetta che proponiamo è una ricetta base, che può essere modificata e arricchita. Dai sfogo alla tua fantasia e condividi con noi la ricetta nei commenti!
Quale tipo di tè scegliere
Il tè freddo viene abitualmente preparato con il tè nero, in quanto ha un sapore più forte che bene si presta ad essere aromatizzato e zuccherato. Perfetti per lo scopo sono ad esempio tè neri come il Darjeeling o l’Assam. A maggior ragione un Earl Grey, tè nero aromatizzato al bergamotto, può essere una scelta molto sensata.
Questo, però, non vuol dire che non si possa sperimentare qualcosa di diverso. Ad esempio, consigliamo assolutamente di provare ad utilizzare nelle vostre ricette un buon Jasmine tea (tè verde aromatizzato al gelsomino). Altri tè verdi, come un matcha, un kukicha o un Anji Bai Cha possono dare risultati sorprendenti, purché non si esageri con lo zucchero e l’aromatizzazione.
Come preparare il tè freddo
L’infusione può essere fatta così come viene fatta normalmente, seguendo temperature e tempo di infusione soliti. L’unica accortezza sarà quella di utilizzare la metà dell’acqua a parità di quantità tè infuso.
Una volta terminata l’infusione, si può procedere a miscelare l’infusione con una pari quantità di acqua fredda in modo da raffreddare rapidamente la soluzione. A quel punto il tè può essere messo in frigo o servito subito, magari raffreddato con del ghiaccio.
Il tè può essere aromatizzato con succo di limone, frutta fresca a fette o foglie di menta. È possibile naturalmente sperimentare abbinamenti nuovi e fantasiosi, per cui non porti alcun limite. Per dolcificare il tè si consiglia l’ultilizzo di miele o sciroppi che si sciolgono facilmente in bevande fredde. Se si vuole utilizzare, invece, il normale zucchero semolato, si raccomanda di zuccherare la bevanda quando questa è ancora calda.
Piccola chicca finale: il tè freddo può essere utilizzato anche come base per cocktail alcolici o analcolici. Prova anche tu!