In questo articolo proviamo a capire quanta caffeina (o teina) c’è nel tè verde, provando a paragonarlo ad altre bevande contenenti caffeina.

Precisiamo innanzitutto che caffeina e teina sono la stessa sostanza, hanno cioè la stessa formula chimica. Prima che si facesse questa scoperta, tuttavia, i principi attivi contenuti nel caffè e nel tè venivano chiamati in maniera differente (caffeina e teina, per l’appunto). Oggi sappiamo che sono la stessa cosa, quindi possiamo utilizzare indifferentemente le due parole, anche se nel linguaggio di tutti i giorni si continua ad utilizzare la parola caffeina per indicare il principio attivo contenuto nel caffè e teina per quello contenuto nel tè.

Cos’è la caffeina e cosa fa?

La caffeina è una sostanza chimica presente in natura che si trova nelle foglie, nei semi e nei frutti di oltre 60 piante. È uno stimolante del sistema nervoso centrale che viene consumato in tutto il mondo per aumentare la vigilanza e combattere la stanchezza.

Nonostante sembra che un consumo moderato di caffeina possa avere effetti positivi sulla nostra salute e sul nostro umore, un consumo eccessivo di caffeina può provocare irrequietezza, insonnia o tachicardia.

Quanta caffeina c’è in una tazza di tè verde?

La quantità media di caffeina in una porzione da 230 ml di tè verde è di circa 35 mg. Questa è tuttavia una quantità solo indicativa, in quanto può variare anche di molto.

Poiché la caffeina nel tè verde è presente naturalmente, la quantità di caffeina presente nella nostra bevanda dipende in gran parte dalla varietà della pianta di tè, dalle sue condizioni di crescita, dal modo in cui la pianta viene lavorata e dall’infusione.

Ad esempio, in linea di massima il tè prodotto con foglie più vecchie contiene meno caffeina di un tè prodotto con foglie di tè più giovani. Allo stesso modo, possiamo dire, sempre in linea di massima, che i tè in bustina contengono più caffeina dei tè sfusi, in quanto le foglie vengono sminuzzate più o meno finemente per favorirne il contatto con l’acqua e il rilascio di aroma (…e di caffeina). Allo stesso modo e per gli stessi motivi i tè in polvere, come il matcha, contengono mediamente più caffeina dei tè sfusi.

Naturalmente, quanto detto sopra vale a parità di tè utilizzato per l’infusione. Sappiamo però che, ad esempio, che la quantità di foglie utilizzate per tazza può variare da 1-2 grammi di un matcha ai 5-6 grammi di alcuni tè verdi. Questo, ovviamente, va considerato quando si vuole calcolare la quantità di caffeina che si sta ingerendo.

Infine, come anticipato prima, la caffeina viene rilasciata a contatto con l’acqua. Quindi, più lunga sarà l’infusione e più calda sarà l’acqua utilizzata, maggiore sarà il rilascio di caffeina.

Quanta caffeina contengono le altre bevande?

Cominciamo confrontando il contenuto di caffeina del tè verde a quello del tè nero. Pur dovendo premettere che in queste due categorie si possono trovare tè contenuti di caffeina molto diversi, possiamo dire con buona approssimazione che, mentre una tazza (da 230ml) di tè verde contiene dai 30 ai 50 mg di caffeina, una tazza di tè nero ne può contenere da 50 a 125 mg.

Una tazzina di caffè espresso contiene circa 85 mg di caffeina, mentre una lattina di Coca Cola ne contiene tra i 35 e i 40 mg.

Come possiamo notare, il contenuto di caffeina del tè verde è abbastanza basso, e questo spiega abbastanza bene l’abitudine di bere tè nelle ore serali molto in voga in diversi paesi asiatici.

Quanto tè verde dovrei consumare al giorno?

Premettendo che questo non è un articolo medico e che le cose possono cambiare molto in base alle condizioni di salute di un individuo, si consiglia solitamente di non assumere più di 300 mg di caffeina al giorno. Questo equivale a circa 6 tazze di tè verde o 3 tazzine di caffè.

Quindi, una persona adulta e in buone condizioni di salute, può ragionevolmente concedersi una tazza di tè verde senza troppo preoccuparsi del suo contenuto di caffeina.